La luce delle parole

(di Federica Falzone)

 

L’immagine di questi fogli

e questa penna

sono incanto

nella semplicità

della loro essenza.

Attendono l’energia

che dalle dita

si protrae sull’inchiostro

e sulle righe.

Li allietano

di parole sentite

ed intonate,

gioiscono

di emozioni fotografate.

Un petalo, un salice

un colpo d’ali e

i pensieri si rincorrono

e diventano frasi.

E un momento rimane eterno

su questo foglio

dopo un soffio di vento.

Si intreccia l’anima

e il suon di fiato

che echeggia

in un battito,

in un sospiro su un prato.

Diventa vivo

questo pezzo di carta

se catturo un momento

con lettere d’argento.

Lo sguardo pian piano

si perde

e si allontana,

flebile si perde

in aria.

Le dita scorrono

sulla bianca carta,

soavi accarezzano

le fredde pagine.

I pensieri li scalderanno

e a breve

di sogni si comporranno,

parole scorrono e

si rincorrono,

di immagini si nutrono,

di suoni brillano.

Son tanto vive

da volteggiare e

sulle pagine voglion

danzare.

Tremano intrepide

su questo filo

vogliono uscire,

innaffiare un gran giardino.

Poesia echeggia,

prosa raggiungimi

liberati e scalda

sulle foglie gocce di rugiada.